Cosa accade quando arte, natura e cinema si incontrano? Nasce Garden in Movies, il festival cinematografico diretto da Ornella Sgroi e organizzato da Fondazione Radicepura sotto la guida di Mario Faro. E anche per questa terza edizione, che si svolgerà dal 2 al 4 agosto, sono previste numerose sorprese. E una grande certezza: un evento speciale già dal contesto naturalistico unico, in grado di donare benessere e tempo buono da vivere tra film, ispirazioni, rimandi. «I lungometraggi in rassegna – sottolinea il direttore artistico Ornella Sgroi – condividono il paesaggio come elemento narrativo, coprotagonista della storia e delle storie dei personaggi. Non solo come sfondo, ma come elemento carico di suggestioni e narrazioni altre, quest’anno peraltro spinte verso una profonda riflessione sul tempo e sul modo in cui lo viviamo e lo vediamo scorrere».
Il 2 agosto si apre con il più grande maestro del brivido: Alfred Hitchcok, nell’ambito della sezione Oltre il Giardino/Classic ne “La congiura degli innocenti” (1955 – v.o. inglese sott. Italiano – 99’), un film che si confronta con il genere della commedia, liberando tutto il suo humor nero molto british. Ci sarà inoltre, a 15 anni dalla sua morte, un omaggio a Nino Manfredi e al suo legame con la Sicilia, attraverso la preziosa narrazione della figlia produttrice Roberta e del regista Alberto Simone, oltre alla proiezione del suo film del 1995 “Colpo di luna“. Il 3 agosto si prosegue, nell’ambito della sezione Essenza Mediterranea con il capolavoro di Julian Schnabel “At Eternity’s Gate” / “Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità” (2018, v.o. inglese/francese sott. Italiano – 110’), con l’eccellente Willem Dafoe nei panni del pittore fiammingo. Il 4 agosto si chiude, nell’ambito della sezione Radici, con il prezioso ed intimo film “Ricordi?” di Valerio Mieli (2018, v.o. italiano sott. inglese – 106’), sarà presente anche il regista. Spazio, inoltre, a un omaggio ad Andrea Camilleri – con Manuela Ventura e Ester Pantano, che hanno interpretato le donne nate dalla penna del maestro di Porto Empedocle- e al regista Ugo Saitta nella memoria della figlia Gabriella Saitta, attrice e regista presente al festival.
«Siamo felici di dare vita a questa terza edizione di Garden in Movies – spiega Mario Faro, vicepresidente della Fondazione Radicepura – che coniuga arte, cultura e ambiente, come elementi costitutivi di un territorio straordinario. Ancora una volta promuoviamo un evento di spessore com’è nella mission della Fondazione, e lo facciamo portando il cinema nel contesto dei dodici nuovi splendidi giardini realizzati da architetti paesaggisti di fama internazionale, che impreziosiscono il percorso botanico del nostro parco».
La gara del concorso internazionale Garden-in-Movies/ShortFilmFest vedrà poi i cortometraggi finalisti provenienti anche quest’anno da diverse parti del mondo. Oltre ad essere protagonisti sul grande schermo durante le tre serate del Festival, le opere in selezione saranno proiettate anche nella nuova saletta dell’Orto Mediterraneo, nel cuore del Parco, che si aggiunge alla grande sala della Terrazza Tropicale. Ad assegnare il premio al Miglior cortometraggio sarà la giuria di qualità, composta dalla regista Alessandra Pescetta, l’attore Giovanni Calcagno, la produttrice Roberta Manfredi e il regista Alberto Simone e non mancherà anche quest’anno l’apprezzatissimo premio del Pubblico.
«Vorremmo che Garden in Movies diventasse un appuntamento in giardino tra amici, che si ritrovano a parlare per scoprire qualcosa in più degli altri ospiti e magari anche di sé» spiega Ornella Sgroi. «Come se in quel giardino di casa, una sera d’estate, trovassimo tra gli altri invitati una regista, un attore, un artista o uno scrittore, e ci mettessimo a parlare con loro nel fresco della sera come fossimo vecchi amici».
Il festival è patrocinato dall’Assessorato Regionale al Turismo e dal CRicd – Filmoteca Regionale Siciliana, e si avvale del sostegno di Assicurazione Generali, Agenzia generale di Catania piazza Michelangelo, e della compagnia aerea easyJet.